L'olio extravergine è indicato per la frittura?
E’ stato dimostrato che l'olio extravergine è più adatto per la frittura, rispetto a tutti gli altri oli da seme, in quanto resiste meglio alle alte temperature, questo perché ha un "punto di fumo" più alto.
Ma che cos'è il punto di fumo? E’ la temperatura raggiunta dall'olio, prima di iniziare a bruciarsi e produrre "fumo" (c.d. acroleina).
Sappiamo che la temperatura ottimale per una buona frittura è di 180°c.
Se friggiamo, infatti, a temperature più basse il cibo si impregnerà d'olio, se invece la temperatura sarà più alta, l'olio si brucerà velocemente con conseguente rilascio di sostanze volatili (sotto forma di fumo) nocive.
Visto che non è semplice conoscere con precisione il punto di fumo degli oli, consigliamo sempre di utilizzare, durante le vostre fritture, un termometro da cucina.
Altri consigli utili per una buona frittura sono quelli di: utilizzare la giusta quantità d'olio, non rabboccare olio nella padella che è già in cottura, una volta finita la frittura, togliere via l'olio e non riutilizzarlo.